prezzi dei party in Italia

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gbrit
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prezzi dei party in Italia

Messaggio da gbrit »

parlando con un'amico che abita a Berlino mi diceva che ci sono feste con ospiti di calibro mondiale a 5,10 euro. villalobos,kalkbrenner,len faki ecc set da 3 ore almeno. in Italia ci vogliono minimo 25 euro per un'ospite del genere. mi chiedo ma sono i locali che fanno i furbi o tutte le varie tasse che ci vanno dietro?


Vitto

Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da Vitto »

si è vero... ma credo che in germania sia solamente a berlino una situazione del genere.
Io quest'estate sono stato a ibiza e rimpiangevo i prezzi dell'italia...
[LavenA HakkE]

Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da [LavenA HakkE] »

Dipende Tia.
Al DudeClub ogni sabato ci sono ospiti e si paga al massimo 18 euro.
Il Cocoricò è ormai il businessclub per eccellenza. Non lo contare nemmeno.
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gbrit
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Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da gbrit »

ok ibiza,mykonos e i vari posti di villeggiatura, tra virgolette è anche capibile,anche io a mykonos ho pagato parecchio per le serate.
giò 18 cmq sono sempre una decina di euro in più
[LavenA HakkE]

Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da [LavenA HakkE] »

Rispetto alle serate che ci sono in giro,18 euro dopo una certa ora la concepisco. Io pago 12 in lista.
Sicuramente in Italia ci sono spese da affrontare per fare serate. Siae,tasse e chissà cos'altro ci sarà che noi non sappiamo.
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gbrit
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Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da gbrit »

12 onestissimo
Lele H

Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da Lele H »

ogni biglietto ha un costo siae in italia.tra poco fallirà e spero diminuiscano i costi
the_gex

Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da the_gex »

contate iva 22% e tasse varie (altro 45%)... = 67% di tasse.

su 10 euro che vengono incassati praticamente 7 vanno allo stato.

cosa si vuol fare con 3 euro?
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gbrit
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Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da gbrit »

Che scandalo! Come potrà arricchirsi un popolo con tasse del genere senza evadere??
cernobeat

Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da cernobeat »

gex il conto non mi quadra,se su 10 euro 7 vanno allo stato quando ne pago 40 al flo ne rimangono 12??
quindi la prevendita su cosa avvale la fonte di guadagno?ipotizzzando che chi vende le prevendite abbiano una percentuale anche loro....
un'altra cosa che mi sono chiesto.qualsiasi tipo di vendita e di acquisto riceve una tassazione dallo stato;io nei bar delle disco nonho visto nessun scontrino fiscale in vita mia.
posso ipotizzare che la fonte di guadagno maggiore sia nella consumazione di alcolici?e che rapporto c'è su quella fonte di entrata tra organizzazione e locale?
the_gex

Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da the_gex »

beh il guadagno è tutto sulla consumazione degli alcolici.un bicchiere non costa niente praticamente.
per quanto riguarda gli scontrini,alcuni esercizi possono anche non farli, visto che pagano una tariffa "una tantum" nel senso che non pagano l'iva esatta di ogni scontrino.questo tramacco è usato principalmente nei centri commerciali e nei grandi negozi e sullo scontrino troverai la dicitura "scontrino non valido ai fini fiscali".
cernobeat

Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da cernobeat »

ok allora posso ritenermi un grande sostenitore del flo ahuahauahuahu.

ma la cosa dello scontrino a nonfine fiscale.....cioè...se io venissi fermato con quello,a me che succede?
the_gex

Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da the_gex »

a te assolutamente nulla e al negozio tanto meno.
Gid gbr

Re: prezzi dei party in Italia

Messaggio da Gid gbr »

Per quanto riguarda gli scontrini:
La Finanziaria 2005 (legge 311/2004), nel comma 429 dell'articolo 1, ha previsto la possibilità per le "imprese che operano nella grande distribuzione" di trasmettere per via telematica all'Agenzia delle Entrate l'ammontare complessivo dei corrispettivi giornalieri conseguenti alle cessioni o prestazioni di servizi.
La ratio di tale facoltà è contenuta nel successivo comma 431, laddove si afferma che la trasmissione "sostituisce l'obbligo di certificazione fiscale dei corrispettivi di cui all'articolo 12 della legge 30 dicembre 1991, n. 413, e al decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1996, n. 696".

In pratica, i soggetti che si avvalgono di questa possibilità vengono sollevati dall'obbligo di emissione dello scontrino fiscale, previsto a determinate condizioni dall'articolo 12 della legge 413/91 e già prima dall'articolo 1 della legge 18/83, nonché secondo le specificazioni dell'articolo 1 del Dpr 696/96.
Tuttavia, resta confermato l'obbligo di emissione delle fatture su richiesta del cliente.
Non penso valga per i bar delle disco, ma anche li forse c'è qualche via di mezzo similare come dice gex, FORSE. Da informarsi, me lo son sempre domandato pure io :uhm: ma ci dev'essere qualcosa, con tutta quella polizia e finanza che gira nei locali notturni non possono permettersi così chiare evasioni credo.

Per il resto, i costi da noi sono senza dubbio più cari che nel resto d'europa per un pricipale motivo fiscale, ovvero ci sono troppe tasse. Unito a ciò, in materia di SIAE, sono veramente penalizzati, perchè una discoteca ad esempio deve pagare un minimo fisso all'ente in base alla capienza del locale e di "previsioni" di numero di partecipanti, anche se la festa va buca. Ecco perchè spesso in discoteca non ti rilasciano scontrino d'ingresso o vi danno solo un biglietto "simbolico" d'ingresso non valido a fini fiscali. Poi la legislazione cambia dal tipo di festa, del locale (se è un club privato o meno) e tante altre cosette. Per i motivi di diritto d'autore, anche le feste a ingresso gratuito pagano le stesse tasse per dirla breve.

Ed infine, vi è un costo di biglietto più alto da noi perchè ovviamente più l'organizzatore è grosso e se lo può permettere, più ci specula, ovviamente (e da un lato fa solo che bene). Su questo non ci manca mai la nostra firma :asd: sfruttano il fatto che noi come popolo ci svendiamo facilmente alla tendenza. Rincarano poi la dose con i prezzi dei drink, dato che è la maggiore fonte di guadagno di un locale per il rapporto dovuto di costo di produzione/prezzo di guadagno. Mediamente un cocktail costa dai 40 ai 70 centesimi di euro al locale, fate voi. Ma d'altronde, se ti ammazzano il guadagno dell'ingresso con una super imposizione fiscale, non rimane che guadagnarci con bar, cibo e gadgets vari in vendita.
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